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Digitale terrestre: il Lazio spegne la vecchia Tv

Digitale equivale a migliore qualità di immagine e suono, molti più canali e programmi visibili gratuitamente, disponibilità di servizi di pubblica utilità.

La settimana prossima, il 16 giugno, Rete4 e Rai2 passeranno dall’ analogico al digitale. Per gli altri canali il tempo scadrà tra il 16 ed il 30 novembre.
Il digitale offre due diversi tipi di servizi: content related e non content related. Nel primo rientrano giochi, quiz e concorsi interattivi, T-commerce, animazioni e grafica più versatile rispetto al segnale tradizionale. Questi elementi mantengono inalterata la funzione tradizionale della tv analogica, ma contribuiscono a creare una relazione tra l’ utente ed il broadcaster.

Al secondo tipo appartengono i servizi di T-government, un Superteletext, ed una guida elettronica ai programmi (EPG), che consente ad ogni operatore di personalizzare la presentazione dei propri programmi.

A partire dal 15 settembre 2008, il contributo statale sull’ acquisto di un decoder digitale è stato di € 50, 00, ma già dal 3 aprile nei negozi di elettronica, il digitale è integrato nella tv. La Rai inoltre ricorda a tutti coloro che ancora non si sono attrezzati, che chi è possessore di un abbonamento televisivo, può usufruire di uno sconto di € 50, 00 sull’ acquisto di un decoder, a patto che abbia 65 anni o più e non abbia un reddito superiore ai 10. 000€

Lo scorso 19 maggio, nelle province di Torino, Cuneo e in 74 comuni in provincia di Asti, è avvenuto il passaggio di Rai2 e Rete4 dall’ analogico al digitale. Andrea Ambrogetti, Presidente di DGTVi:, ha dichiarato. “Siamo al quarto Switch-Over in Italia dopo la Sardegna, il Trentino e la Val D’Aosta. Torino è la prima grande città italiana ad affrontare il passaggio: la positività dei risultati raggiunti dimostra che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta. In attesa di Roma, prima grande capitale europea interessata al passaggio al digitale, possiamo affermare che l’Italia assume un ruolo di leader europeo nel processo di digitalizzazione televisivo”.

Nel mese di marzo, il consumo della tv digitale è stato il 10, 8% del consumo della tv. Gli ascolti maggiori si registrano in Trentino Alto Adige, dove 104 comuni seguono Rai2 e Rete4 solo in digitale già da un mese. Rai4 e Boing superano il milione di contatti medi giornalieri. Tra le famiglie dotate di decoder, i bambini di età compresa tra i 4 ed i 14 anni, rappresentano l’ 11, 3% degli ascolti di questi canali.

DGTVi ha avviato in collaborazione con GfK, Growth for Knowledge, una ricerca per misurare lo sviluppo del mercato digitale in Italia. Dalla ricerca emerge, agli ultimi dati disponibili del mese di febbraio 2009, vendite pari a 7. 622. 981 apparecchi, di cui il 58, 9% acquistati senza il contributo statale. I decoder venduti integrati in apparecchi di elettronica di consumo - DVD player – recorder, CTV, LCD, PLASMA – sono stati 13. 411. 923

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