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Pubblicità: quando le banche scoprono la comunicazione

di Simona Miglietta

Seguono le nuove tendenze, si affidano ad agenzie pubblicitarie con esperienza pluriennale, con investimenti a molti zeri. Tutto per restare sulla cresta dell’onda, per essere presenti e farsi conoscere. Sono le nuove banche che investono in comunicazione. Una tendenza da attribuire agli ultimi crack finanziari che hanno eroso i rapporti di fiducia tra banca e cliente

Seguono le nuove tendenze, si affidano ad agenzie pubblicitarie con esperienza pluriennale, con investimenti a molti zeri. Tutto per restare sulla cresta dell’onda, per essere presenti e farsi conoscere. Sono le nuove banche che investono in comunicazione.

Una tendenza da attribuire agli ultimi crack finanziari che hanno eroso i rapporti di fiducia tra banca e cliente e nel nome della trasparenza consacrata dal D.Lgs 385/1993. Fiducia che, ora, deve essere riconquistata.

On air dal 2 ottobre la nuova campagna del Gruppo Capitalia (Banca di Roma, Banca di Sicilia, Bipop Carire, MCC e Fineco Group), che si presenta, per la sua prima campagna istituzionale sullo schermo, con una produzione da Kolossal firmata Armando Testa. Dietro il film il messaggio è chiaro: c’è un nuovo colosso sul mercato pronto a fare una spietata concorrenza.

Un’interruzione pubblicitaria che merita l’attenzione e ci regala un altro sogno, dalle atmosfere surreali, con lo slogan: 'Tutto puo’ cambiare. Basta immaginarlo. Capitalia cambia tutto'.

L'idea è dei direttori creativi Germàn Silva, Ekhi Mendibil e Haitz Mendibil, dei copy Alessandro Mian e Cristiano Nardò e degli art Ricard Valero e Andrea Lantelme.
Presto la campagna sbarcherà anche sulla carta stampata e nei cinema.

Magari potesse una canzone “Let the sunshine in”, o addirittura una banca dal logo “solare” cambiare il nostro mondo ed evitare una cruenta battaglia.

Anche il Monte dei Paschi di Siena fa sul serio. Dopo l’ultima campagna che faceva leva sullo slogan “Dal 1472 una banca fatta di persone”, dovrebbe partire il 7 ottobre la nuova campagna stampa affidata alla creatività di JWT (J. Walter Thompson).

La nuova campagna è dedicata ai conti correnti, ma segue il concept della comunicazione istituzionale partita lo scorso marzo che punta sull’approccio ‘personalizzato’ ai clienti.

Personalizzazione ancora più evidente nella campagna del Sanpaolo Imi, affidata a SaffirioTortelliVigoriti che ha trasformato in attori i bancari.

Sono veri dipendenti quelli 'intervistati' dalle voci fuori campo della Gialappa’s Band che si informano, sempre sul filo dell’ironia, sui prodotti e sui servizi della banca

I film, come i precedenti girati da Marcello Cesena e ideati dal copy Mara Mincolelli sotto la direzione creativa di Aurelio Tortelli, andranno in onda fino ad autunno inoltrato, mantenendo inalterato lo slogan finale “Sanpaolo. Meno banca. Più Paola, Giulia, Domenico”…

(inserito il 05/10/2005)